mercoledì 20 febbraio 2013

Mazzasett struppia quattordes



Mazzasett struppia quattordes

Ammazzasette storpia quattordici.
Spaccone.





Dalla fiaba lombarda

L'eroe è il figlio di un ciabattino che decide di andare in cerca di fortuna,
girando il mondo con la scritta sul berretto: " N'hoo mazzaa sett e storppiaa quattordes ". 

Si tratta di mosche, che il ragazzo aveva spiaccicato su una forma di formaggiocon un sol colpo di scarpa.

Giocando da furbo, riesce a far credere che ci trattava di persone invece
di mosche.

Con una serie di trucchi di un moderno 007 riesce a imbrogliare il mago che lo aveva sottoposto a dure fatiche.

Il detto di usa per definire quelle persone che vogliono far credere di aver
compiuto imprese strabilianti.


A Milano si dice così - Eugenio Restelli     
 

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