giovedì 31 maggio 2007

Pensa - Fabrizio Moro



 



Ci sono stati uomini
che hanno scritto pagine
Appunti di una vita
dal valore inestimabile
Insostituibili perchè hanno denunciato
Il più corrotto dei sistemi
troppo spesso ignorato
 Uomini o angeli mandati sulla terra
per combattere una guerra
Di faide e di famiglie
sparse come tante biglie
Su un'isola di sangue
che fra tante meraviglie
Fra limoni e fra conchiglie...
massacra figli e figlie
Di una generazione
costretta non guardare
A parlare a bassa voce
a spegnere la luce
A commentare in pace
ogni pallottola nell'aria
Ogni cadavere in un fosso
 Ci sono stati uomini
che passo dopo passo
Hanno lasciato un segno
con coraggio e con impegno
Con dedizione
contro un'istituzione organizzata
Cosa nostra... cosa vostra...
cos'è vostro?

 E' nostra... la libertà di dire
Che gli occhi sono fatti per guardare
La bocca per parlare
le orecchie ascoltano...

Non solo musica non solo musica
 La testa si gira e aggiusta la mira,
ragiona
a volte condanna a volte perdona

Semplicemente.

 Pensa! Prima di sparare

 Pensa! Prima di dire e di giudicare
prova a pensare

 Pensa! Che puoi decidere tu

 Resta un attimo
soltanto un attimo di più
 Con la testa fra le mani

Ci sono stati uomini
che sono morti giovani
Ma consapevoli che le loro idee
Sarebbero rimaste nei secoli
come parole iperbole
Intatte e reali come piccoli miracoli
Idee di uguaglianza
idee di educazione
 Contro ogni uomo
che eserciti oppressione
Contro ogni suo simile
contro chi è più debole
Contro chi sotterra la coscienza
nel cemento

Pensa! Prima di sparare

Pensa! Prima di dire e di giudicare
prova a pensare

Pensa! che puoi decidere tu

Resta un attimo
soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani

Ci sono stati uomini
che hanno continuato
Nonostante intorno fosse tutto
bruciato
Perchè in fondo questa vita
non ha significato
Se hai paura di una bomba
o di un fucile puntato
Gli uomini passano
e passa una canzone
Ma nessuno potrà fermare mai
la convinzione
Che la giustizia no...
non è solo un'illusione

Pensa! Prima di sparare

Pensa! prima di dire e di giudicare
prova a pensare
Pensa! che puoi decidere tu

Resta un attimo
soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Pensa!


venerdì 25 maggio 2007

C'era un ragazzo - Gianni Morandi

 


C'era un ragazzo
che come me
amava i Beatles e i Rolling Stones
girava il mondo,
veniva da
gli Stati Uniti d'America.

Non era bello
ma accanto a sé
aveva mille donne se
cantava "Help" e "Ticket to ride"
o "Lady Jane" o "Yesterday".

Cantava "Viva la libertà"
ma ricevette una lettera,
la sua chitarra mi regalò
fu richiamato in America.

Stop! coi Rolling Stones!
Stop! coi Beatles. Stop!
Gli han detto vai nel Vietnam
e spara ai Vietcong...

C'era un ragazzo
che come me
amava i Beatles
e i Rolling Stones
girava il mondo,
ma poi finì
a far la guerra nel Vietnam.

Capelli lunghi non porta più,
non suona la chitarra ma
uno strumento che sempre dà
la stessa nota ratatata.

Non ha più amici,
non ha più fans,
vede la gente cadere giù,
nel suo paese non tornerà
adesso è morto nel Vietnam.

Stop! coi Rolling Stones!
Stop coi Beatles. Stop!
Nel petto un cuore più non ha
ma due medaglie o tre...